13.03.2024
1. La sicurezza è la massima priorità
Quando la sicurezza è la massima priorità sul posto di lavoro, la direzione dimostra di dare più valore alla salute e alla vita dei dipendenti che alla produttività. Sebbene le scadenze e la produttività siano necessarie affinché l’azienda funzioni, una cultura positiva della sicurezza pone al centro modalità di lavoro sicure, incoraggiando i dipendenti a lavorare in modo efficiente ma cauto, piuttosto che affrettarsi a prendere scorciatoie per rispettare le scadenze.
2. Le procedure sono condivise
In una cultura della sicurezza positiva, tutti i dipendenti sono responsabili del mantenimento di standard e procedure e possono offrire il loro contributo per la stesura dei documenti di sicurezza. D’altronde, chi più dei dipendenti conosce strumenti e attrezzature e può individuare meglio i rischi della propria attività? Chiedere ai lavoratori di contribuire alla creazione di procedure e standard rende quindi tali documenti più completi ed efficaci.
3. Le procedure sono aggiornate
Un’azienda che dà massima priorità alla sicurezza deve rivedere e aggiornare continuamente gli standard e le procedure e favorire la raccolta di segnalazioni da parte dei dipendenti. Una comunicazione frequente e chiara consente ai dipendenti di discutere e segnalare criticità di cui la direzione potrebbe non essere a conoscenza.
4. La formazione è continua
Una regolare formazione sulla sicurezza è l’unico approccio possibile per mantenere un ambiente di lavoro sicuro. In quest’ottica, la formazione non può e non deve essere considerata un mero obbligo normativo. Un’azienda con una spiccata cultura della sicurezza programma sessioni formative e informative periodiche con approfondimenti specifici sui rischi della propria attività.
5. Tutti si impegnano per ridurre i rischi
Una cultura positiva della sicurezza sul posto di lavoro incoraggia i dipendenti a identificare e affrontare i pericoli il prima possibile per evitare potenziali rischi e premia i dipendenti che interrompono il lavoro che potrebbe non essere sicuro, anche se ciò significa perdere materiali o non rispettare una scadenza.