21.11.2024
È stato presentato il nuovo Modello OT23 dell’INAIL per il 2025, con l'obiettivo di potenziare ulteriormente le misure di prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali sul posto di lavoro. Frutto di una stretta collaborazione con le organizzazioni dei datori di lavoro e i sindacati, questo modello individua le azioni che le aziende possono intraprendere nel corso del 2024 per ridurre il tasso medio di tariffa per la prevenzione. È stata inoltre resa disponibile una dettagliata guida alla compilazione per assistere le aziende nell'implementazione di questo modello.
RIDUZIONE DEL TASSO MEDIO DI PREVENZIONE (OT23): DI COSA SI TRATTA?
Le imprese che implementano interventi volti a migliorare le condizioni di salute e sicurezza sul luogo di lavoro, oltre a quelli legalmente prescritti, possono beneficiare di una riduzione del tasso medio di tariffa per la prevenzione, come previsto dall'articolo 23 delle Modalità per l'applicazione delle Tariffe dei premi, adottate mediante decreto interministeriale il 27 febbraio 2019.
Questa riduzione corrisponde a una percentuale stabilita
dall'articolo 23 stesso, applicata al tasso medio di tariffa delle categorie di
rischio in cui sono incluse le attività dell'impresa.La riduzione per la prevenzione si aggiunge ad eventuali
sconti derivanti da un buon andamento degli incidenti sul lavoro (calcolato
dopo i primi due anni di attività, come stabilito dagli articoli 19 e 20 delle
stesse Modalità).
Per ottenere questa riduzione, l'azienda, direttamente o tramite un intermediario, deve presentare la richiesta tramite il servizio online "Riduzione per prevenzione" entro il 28 febbraio (o il 29 febbraio negli anni bisestili), allegando la documentazione comprovante relativa agli interventi effettuati.
QUALI SONO LE NOVITÀ?
Di particolare rilevanza sono le novità introdotte nella sezione D "Formazione, addestramento, informazione", che includono tre nuovi interventi validi per ottenere la riduzione del tasso di tariffa:
Il nuovo modello del 2025 presenta inoltre
- 18 interventi innovativi, che abbracciano l'installazione di tecnologie all'avanguardia e sistemi di sicurezza, insieme a miglioramenti infrastrutturali e ai protocolli sanitari. Queste aggiunte mirano a un significativo miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul luogo di lavoro, incarnando un approccio moderno e integrato alla prevenzione.
-10 interventi specifici in materia di sicurezza, la cui attuazione nelle imprese consente di beneficiare di una riduzione del tasso medio di tariffa per la prevenzione per 2 o 3 anni, a seconda dell'efficacia preventiva di ciascun intervento.
- l'eliminazione i punteggi assegnati agli interventi e vengono introdotte due sole categorie, basate sull'efficacia preventiva e sul costo dell'intervento. Le aziende possono accedere ai benefici realizzando un intervento di tipo A o due di tipo B, con 39 interventi di tipo A e 33 di tipo B disponibili.
- il potenziamento degli interventi di prevenzione per la salute e la sicurezza sul lavoro in linea con il Piano Nazionale della Prevenzione 2020 – 2025 che mira a migliorare la salute dei lavoratori integrando la gestione dei rischi professionali e degli stili di vita, promuovendo pratiche gestionali responsabili. Le azioni comprendono la prevenzione di malattie cardiovascolari, metaboliche, oncologiche e muscolo-scheletriche.