ALLERGENI E PRODOTTI SURGELATI - OBBLIGO DI INDICAZIONE AI CLIENTI


19.09.2019

Immagine ALLERGENI E PRODOTTI SURGELATI - OBBLIGO DI INDICAZIONE AI CLIENTI

Ricordiamo a tutte le imprese del settore alimentare l’obbligatorietà di informare i clienti in merito agli allergeni e ai prodotti decongelati contenuti all’interno dei prodotti/piatti serviti .

E' obbligatorio indicare nei menù quali siano i prodotti decongelati e quali prodotti/piatti serviti contengono allergeni.  Diverse possono essere le modalità di tale comunicazione ma esse, dovranno essere sempre disponibili per iscritto e facilmente reperibili dai consumatori.

L’indicazione può avvenire con apposito registro/quaderno, lavagnetta oppure tramite un sistema informatico equivalente ma comunque disponibile anche in cartaceo. Per questa ragione è necessario ricevere dai propri fornitori informazioni precise, complete e chiare in merito ai prodotti oggetto di somministrazione.

Si ritiene pertanto indispensabile informare le imprese sugli allergeni riconosciuti contenuti nell'allegato II del Reg. EU n. 1169/2011:

  1. Cereali contenenti glutine, cioè: grano, segale, orzo, avena, farro, kamut o i loro ceppi ibridati e prodotti derivati tranne: sciroppi di glucosio a base di grano, incluso destrosio, maltodestrine a base di grano, sciroppi di glucosio a base di orzo e cereali utilizzati pe rla fabbricazione di distillati alcolici, incluso l’alcol etilico di origine agricola;
  2. Crostacei e prodotti a base di crostacei;
  3. Uova e prodotti a base di uova;
  4. Pesce e prodotti a base di pesce, tranne: gelatine di pesce utilizzata come supporto per preparati di vitamine o carotenoidi, gelatina o colla di pesce utilizzata come chiarificante nella birra e nel vino;
  5. Arachidi e prodotti a base di arachidi;
  6. Soia e prodotti a base di soia, tranne: olio e grasso di soia raffinato, tocoferoli misti naturali (E306), tocoferolo D-alfa naturale, tocoferolo acetato D-alfa naturale, tocoferolo succinato D-alfa naturale a base di soia, oli vegetali derivati da itosteroli e fitosteroli esteri a base di soia, estere di stanolo vegetale prodotto da steroli di olio vegetale a base di soia;
  7. Latte e prodotti a base di latte (incluso lattosio), tranne: siero di latte utilizzato per la fabbricazione di distillati alcolici, incluso l’alcol etilico di origine agricola e il lattiolo;
  8. Frutta a guscio, vale a dire: mandorle (Amygdalus communis L.), nocciole (Corylus avellana), noci (Juglans regia), noci di acagiù (Anacardium occidentale), noci di pecan (Carya illinoinensis (Wangenh) K. Koch), noci del Brasile (Bertholletia excelsa), pistacchi (Pistacia vera), noci macadamia o noci del Queensland (Macadamia termifolia), e i loro prodotti, tranne per la frutta a guscio utilizzata per la fabbricazione di distillati alcolici, incluso l’alcol etilico di origine agricola;
  9. Sedano e prodotti a base di sedano;
  10. Senape e prodotti a base di senape;
  11. Semi di sesamo e prodotti a base di semi di sesamo;
  12. Anidride solforosa e solfiti in concentrazioni superiori a 10 mg/kg o 10 mg/litro in termini di SO2 totale da calcolarsi per i prodotti così come proposti pronti al consumo o ricostituiti conformemente alle istruzioni dei fabbricanti;
  13. Lupini e prodotti a base di lupini;
  14. Molluschi e prodotti a base di molluschi.

 

Ricordiamo inoltre le sanzioni per eventuali mancate indicazioni degli allergeni e prodotti surgelati:

in data 8 febbraio 2018 è stato pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale, il D.Lgs. n. 231/2017 recante le disposizioni applicative e le sanzioni relative al Reg. UE n. 1169/2011 in materia di etichettatura degli Alimenti. Il suddetto atto normativo entrerà in vigore il 9 maggio 2018.

Attenzione!!

Si parla di sanzioni che possono arrivare sino ai € 24.000,00

Infatti, la sanzione prevista per l’Omessa indicazione degli allergeni va da 3.000 a 24.000 euro e per l’indicazione con modalità difforme da quella prevista flette da 1.000 a 8.000 euro, con possibilità di riduzione pecuniaria fino ad un terzo per le microimprese;

 

Per qualsiasi chiarimento contattare Formazione Ascom Vittorio Veneto, resp.le dott. Giovanni Benincà al 349 4733072 oppure ref. Formazione Erica Tartari allo 0438 555146 mail e.tartari@ascomvittoriov.it