04.11.2025
Ogni anno in Italia migliaia di persone muoiono per arresto cardiaco improvviso, anche nei luoghi di lavoro. Dotarsi di un DAE non è solo una scelta di responsabilità, ma un investimento in sicurezza e un’opportunità di vantaggi fiscali.
L’arresto cardiaco improvviso è una delle principali cause di morte in Italia. Ogni anno colpisce oltre 60.000 persone, con un’incidenza stimata di 1 caso ogni 1.000 abitanti. Un evento che può avvenire ovunque e senza preavviso, anche in persone apparentemente sane.
Il luogo di lavoro non fa eccezione. Secondo le stime degli esperti di medicina del lavoro, fino al 15% degli arresti cardiaci extra-ospedalieri avviene proprio in ambienti professionali. Fabbriche, uffici, cantieri, centri commerciali: nessun settore è escluso. In questi casi, la tempestività dell’intervento è cruciale.
Le statistiche dimostrano che, se si agisce entro i primi 3-5 minuti, le probabilità di sopravvivenza superano il 70%. Dopo 10 minuti, le possibilità si riducono quasi a zero. Questo significa che, in molti casi, l’arrivo dei soccorsi non basta: è fondamentale che chi è presente sia in grado di agire subito.
COS’È UN DAE E COME FUNZIONA
Il DAE (Defibrillatore Semiautomatico Esterno) è uno strumento salvavita progettato per essere semplice, sicuro e utilizzabile anche da personale non sanitario.
Alcuni modelli, come i DAE ZOLL, sono dotati di
tecnologie che forniscono anche feedback in tempo reale sulla qualità del
massaggio cardiaco, aiutando chi presta soccorso a eseguire le manovre nel modo
più efficace possibile. Questo rende l’intervento ancora più sicuro e
tempestivo.
PERCHÉ È IMPORTANTE AVERE UN DAE IN AZIENDA
Dotarsi di un defibrillatore non è solo un obbligo morale: è un atto concreto di tutela verso i lavoratori, i clienti e i visitatori. I benefici sono molteplici:
Dispositivi come quelli di ZOLL sono progettati proprio per essere intuitivi, robusti e adatti a diversi contesti lavorativi, dagli uffici agli stabilimenti industriali.
ARRESTO CARDIACO E LUOGHI DI LAVORO: CASI REALI
Numerose cronache raccontano episodi di lavoratori o clienti salvati grazie alla presenza di un DAE in azienda. In fabbrica, in palestra, negli uffici pubblici: ovunque il defibrillatore è stato disponibile, le possibilità di sopravvivenza sono aumentate drasticamente.
Al contrario, l’assenza di questo strumento può trasformare un evento gestibile in una tragedia irreparabile.
INCENTIVI FISCALI: L’OPPORTUNITÀ DELL’OT23
Oltre al valore umano e sociale, l’acquisto di un DAE rappresenta anche un vantaggio economico. Le aziende che investono in cardioprotezione possono beneficiare delle agevolazioni previste dall’OT23 INAIL.
L’OT23 è uno strumento che consente alle imprese di ottenere una riduzione del premio assicurativo INAIL a fronte dell’adozione di misure migliorative di salute e sicurezza sul lavoro. L’acquisto e l’installazione di un DAE rientrano a pieno titolo tra gli interventi premiati.
In pratica, l’azienda che decide di dotarsi di un defibrillatore non solo protegge la vita dei lavoratori, ma può anche ridurre in modo significativo i propri costi assicurativi.
UN GESTO CHE FA LA DIFFERENZA
Ogni minuto guadagnato può significare una vita salvata. Investire in un defibrillatore significa investire in sicurezza, responsabilità sociale e serenità per chi ogni giorno vive e lavora in azienda.