01.01.2018
Il Presidente Ascom del mandamento di Vittorio Veneto, rag. Michele Paludetti, invita a trasmettere il proprio nominativo, qualora si intenda aderire al Progetto Ascom in collaborazione con l’ULSS 7 “Mangia sano in pizzeria”, al fine di ottenere il riconoscimento del “Bollino di qualità”. Attualmente sono quattro le pizzerie che lo posseggono.
Per poter partecipare, la Vostra Pizzeria, oltre a possedere i requisiti base igienico-sanitari imposti per legge, è necessario che segua le regole imposte dal decalogo in appresso riprodotto.
DECALOGO ULSS 7 - ASCOM di VITTORIO VENETO
- Utilizzare impasti, a media o lunga lievitazione, preparati in sede (no surgelati o preconfezionati) esclusivamente con farine biologiche o integrali o ai cereali, macinate a pietra, italiane, (in aggiunta eventualmente “GRANO MANITOBA”) acqua (se calcarea minerale), sale e lievito, eventualmente con olio extravergine d’oliva, ma senza grassi vegetali (olio di palma) o strutto.
- Limitare l’uso del sale e usare quello iodato nella preparazione dell’impasto.
- Cucinare le verdure, preferibilmente di stagione ed italiane, mediante lessatura (meglio al vapore) o alla griglia e con l’aggiunta a crudo di un po’ di olio extravergine d’oliva o cucinarle direttamente sulla pizza.
- Per le fritture attenersi alle raccomandazioni per l’uso degli oli per frittura indicate dalla Circolare Ministero della Sanità 11 gennaio 1991, n. 1 “Oli e grassi impiegati per friggere alimenti” (allegato).
- Utilizzare: formaggi esenti da polifosfati aggiunti, sali di fusione e conservanti, evitare l'uso di formaggi fusi, prediligere formaggi con meno del 20% di grassi riportati in etichetta; prosciutto crudo, bresaola oppure prosciutto cotto di prima qualità, senza polifosfati, ottenuto dalla coscia.
- Avvalersi di prodotti certificati D.O.P. (mozzarella, prosciutto, ecc.) e di passata di pomodoro (pomodori di provenienza italiana). Almeno un prodotto utilizzato deve essere identificato dal marchio “Presidio Slow Food” che viene riportato sulle etichette dei prodotti al fine di identificarli meglio sul mercato.
- Servire grissini fatti con farina, meglio se integrale, acqua e sale (meglio se iodato e a basso contenuto di sale) ed eventualmente con l’olio extravergine d’oliva, non con grassi vegetali (palma) o grassi parzialmente idrogenati o idrogenati.
- In tavola si può mettere l’olio extravergine d’oliva, erbe aromatiche e spezie.
- Servire, in attesa della preparazione della pizza, oltre a i grissini, con i requisiti di cui sopra, anche un pinzimonio di verdure con olio extravergine d’oliva ed eventualmente aceto/limone, senza o con poco sale iodato.
- Forno preferibilmente a legna (legna di qualità: faggio, carpino, ulivo). I cartoni, utilizzati per il trasporto delle pizze a domicilio, devono rispettare la normativa vigente per quanto riguarda i materiali a contatto con gli alimenti.
Per info e adesioni contattare Formazione Ascom Vittorio Veneto allo 0438 555146 e rivolgersi a ref. Formazione Mrs Erica Tartari mail e.tartari@ascomvittoriov.it