06.03.2020
OBBLIGO PER IL DATORE DI LAVORO DI COMUNICARE ALL’INAIL IL NOMINATIVO DELL’ORGANISMO INCARICATO PER LE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA
Il 31/12/2019 è entrato in vigore il Decreto Milleproroghe 2020 che introduce IMPORTANTI MODIFICHE al DPR. 462/01 “Regolamento di semplificazione del procedimento per la denuncia di installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche, di dispositivi di messa a terra di impianti elettrici e di impianti elettrici pericolosi”;
Le principali novità riguardano:
L’obbligo da parte di qualsiasi datore di lavoro di effettuare le verifiche periodiche dell’impianto di messa a terra della propria attività da parte di un organismo di ispezione abilitato.
L’INAIL ha già attivato per i datori di lavoro un applicativo software dal nome CIVA che assolve la funzione di banca dati per le denunce di impianti e attrezzature dei settori Ascensori e Montacarichi da cantiere, Attrezzature di Sollevamento, Impianti di Messa a Terra e Protezione dalle Scariche Atmosferiche, Apparecchi a Pressione e Impianti di Riscaldamento.
Non appena sarà attiva la possibilità di comunicare telematicamente il nominativo dell’organismo abilitato che avrà effettuato il controllo, sarà cura di Unascom Confcommercio informare tempestivamente le aziende in merito.
In attesa che il servizio telematico sia attivo, la comunicazione dovrà essere inoltrata via PEC alle unità operative INAIL territorialmente competenti.
Si segnala, infine, che l’organismo abilitato incaricato dall’azienda dovrà versare ad INAIL il 5% della tariffa della verifica periodica, attenendosi al TARIFFARIO UNICO INAIL del 7 Luglio 2005.
Per Informazioni e consulenza potrete rivolgerVi al referente Ascom per la sicurezza (Erica Tartari 0438-555146)